L’ultimo sabato di ottobre, come di consueto, si riportano indietro le lancette dell’orologio e si torna all’ora solare. E, come sempre in questo periodo, ci si chiede se abbia davvero senso abbandonare l’ora solare e rimanere tutto l’anno nell’ora legale, per favorire il risparmio energetico.
Le società e associazioni del settore ambientale spingono i governi europei ad approvare questa opzione: i risparmi stimati supererebbero il miliardo di euro e anche le emissioni di CO2 si ridurrebbero sensibilmente.
Con un’ora di luce solare in più al giorno ne beneficia tutto il settore energetico, e anche il nostro umore, quindi il nostro stato psicofisico.
Un’ora in più di luce solare, e quindi di calore solare, potrebbe far risparmiare sul consumo di gas in Italia fino a mezzo miliardo in un anno.
Noi di CSVr abbiamo un motto, “progettare e costruire oggi per un futuro più green” e, poiché il nostro core-business è l’energia fotovoltaica e quindi l’efficientamento energetico delle nostre abitazioni e posti di lavoro, non possiamo che essere d’accordo sullo sfruttare al massimo la luce ed il calore solare.
Attendiamo perciò la decisione che prenderanno, speriamo presto, i nostri governi, ma nel frattempo pensiamo a rendere i nostri luoghi più ecologici, attraverso la trasformazione delle nostre attuali fonti di energia, in rinnovabili.
Un bene per noi, per il nostro benessere, per il nostro portafoglio e per l’ambiente che ci circonda.